venerdì 29 marzo 2013

E'...quasi Primavera

Si sa' che Marzo e' pazzerello, ma questo e' stato praticamente a senso unico...pioggia, pioggia e ancora pioggia! Comunque in questo fine mese sono lo stesso riuscito a mettere insieme diverse osservazioni interessanti. 
I campi appena dietro, o nelle immediate vicinanze del posto dove lavoro sono ben frequentati dagli uccelli che utilizzano gli incolti e le zone allagate per recuperare le energie perse durante la migrazione. 
Intanto  l'Upupa, il "galletto marzolino" e' ben presente con diversi individui e si fa' fotografare mentre cerca vermi e insetti a bordostrada o sosta su un ramo.
























Mentre negli incolti numerosi sono i Culbianchi, e soprattutto le Cutrettole.
Queste ultime sono veramente tante, oggi ne ho osservato un unico stormo di almeno 150, dico centocinquanta individui! Sono praticamente ovunque, tra loro diverse sottospecie, Feldegg,  Capocenerine  e Flava, chissa' che altro poi...Tra i culbianchi uno mi ha fatto scervellare non poco, facendomi pensare ad una Monachella... e infatti dopo vari e controversi consulti...



...Monachella orientale forma melanoleuca






Nell'unico sprazzo di sole, ho potuto fotografare il primo Torcicollo della stagione. Un uccello molto curioso, sembra muoversi piu' come un rettile, ecco, mi fa' pensare ad un camaleonte. Si sposta lentamente cercando sempre di contare sul suo mimetismo perfetto.


Nel lago vicino sono presenti anche Cavalieri d'Italia, Piro piro Culbianchi e Boscherecci e altri limicoli, sono sempre all'erta perche' i predatori non mancano di certo. E anche se il Falco pescatore non rappresenta un pericolo, devono guardarsi da altri rapaci ben piu' interessati ai loro movimenti...  
Un falco pescatore sorvola  la zona...
Come i falchi di palude...





Ma la vera star degli ultimi due giorni e' un bellissimo maschio di ALBANELLA PALLIDA.
Oggi ho potuto godere della sua visione per circa 3 ore, passava da momenti di caccia che duravano 5/6 minuti ad altri di riposo. Spesso posato a terra anche per una ventina di minuti. Ho cercato sempre di non disturbarla, non avvicinandomi troppo e restando sempre chiuso in macchina. 
Ho cosi' potuto ammirarlo in tutta la sua bellezza, una freccia argentata che cercava di sorprendere le prede volando basso sul terreno, per poi gettarsi su quelle che ritardavano ad involarsi.
Di seguito una sequenza di foto proprio mentre mette in atto questa tecnica.





Devo ammetterlo, le Albanelle sono i miei rapaci preferiti, e il maschio di pallida e' forse il piu' bello
giudicate voi...




4 commenti:

  1. A me quella pare una Monachella eccome... :)

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  2. MI sta colando un litro di bava :Q_ _ ! mi sento male, devo evitare di pensare a tutto questo ben di Dio (ti sei scordato i Frullini!) .. ogni anno di male in peggio, e io qui,nel nulla che sogno di essere li con tè! :...( !!! Complimenti Robi, e poi è meglio non parlare di quanto siano dannatamente belle certe foto,maledizione!!! Ti invidio maestro,conserva ancora un po il caleidoscopio, non buttarlo via anche se dovresti!! :D ahahaAA!! :D

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  3. Bellissimo!
    Io giro parecchio l'Italia, ma, ovviamente, non si può vedere tutto e sapere tutto quello che c'è da vedere.
    Blog come questo aiutano a colmare delle lacune.

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  4. Mi associo, gran bel reportage!
    Ciao Roberto.

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