martedì 30 aprile 2013

Giovane maschio di Albanella minore

Un mese di Aprile denso di osservazioni alla collina di Montecucco.
In particolare tra i rapaci mi sono sembrate in aumento rispetto agli anni passati le albanelle, sicuramente le Pallide, ma anche le Minori.
Oggi il mese si e' chiuso con uno splendido maschio giovane di Albanella minore. 
Anche se il piumaggio generale e' ancora quello di un giovane, cioe' nato la  scorsa estate, si iniziano a vedere alcuni segni di muta, in particolare le timoniere centrali sono da adulto, cosi' come la muta delle piume scapolari. Anche il "cappuccio" sulla gola si inizia a vedere. 
Ecco alcune foto...







lunedì 29 aprile 2013

Emozione...reale

Praterie, dirupi, vento e silenzio. Questo e' quello che cerca l'Aquila reale. Il Catria e' la sua montagna e un po' anche la mia. Poterla ritrovare tutti gli anni e' la mia piu' grande soddisfazione.
Da quando mio padre mi indico' dove cercarla sono ormai passati trent'anni, ogni volta che salgo la montagna un po' di preoccupazione mi assale. Ma poi ogni volta la vedo e, tutti i miei pensieri si calmano e non mi resta che ammirarla...


giovedì 25 aprile 2013

Gufo di palude!

E' si, di ritorno da una giornata passata in montagna a rotolarsi sui prati con moglie e figli decido  ad una decina di km da casa, di passare in una zona di campagna da me ben conosciuta.
Il posto si trova nelle vicinanze del paesino di Castelleone di Suasa in provincia di Ancona, si tratta di una bassa collina attraversata da estesi campi di grano, ma anche incolti e calanchi.
Proprio su un calanco, nel 2009 seguii una coppia di Albanelle minori in nidificazione. Si tratta forse dell'ultima riproduzione conosciuta in zona a forte vocazione agricola  in provincia di Ancona. 
Ad un certo punto, mia moglie Martina nota un rapace volare basso in atteggiamento di caccia.
Punto allora il binocolo e noto con piacere che si tratta di una femmina di Albanella minore, vero che siamo ancora in pieno periodo migratorio per la specie, pero' decido di continuare a dare un'occhiata. In lontananza un altro uccello e' in caccia, anche lui come l'albanella vola basso sull'erba, poi uno scarto e riesco a riconoscere che si tratta di un GUFO DI PALUDE!
Subito un cenno d'intesa con mia moglie approvato con entusiasmo anche da i due piccoli, che parte la ricerca! Sono ormai circa le 19.30, quando posato a bordo strada, tra i fiori di campo appare lo sguardo inconfondibile del bellissimo rapace. Solo pochi scatti per lo piu' sfocati a ricordo di una festa della LIBERAZIONE veramente speciale.




domenica 14 aprile 2013

Cicogne a Montecucco

Ieri pomeriggio assieme all'amico Luciano Catozzi, ho assistito allo spettacolare passaggio di uno stormo di 52 Cicogne bianche...le immagini cosi' come le abbiamo osservate...





mercoledì 3 aprile 2013

Le Marzaiole di Ripa Bianca

L'oasi di Ripabianca vicino a Jesi in provincia di Ancona, e' una piccola e ben gestita area protetta.
E' conosciuta sopratutto per una importante garzaia, sicuramente la piu' importante della regione Marche.
Tra gli alti pioppi e i salici nidificano infatti diverse specie di ardeidi e non solo.
Aironi cenerini, Garzette, Aironi guardabuoi e Nitticore occupano gran parte dei nidi sulle sponde del piccolo lago, ma da alcuni anni, anche la Sgarza ciuffetto ed una piccola colonia di Marangoni minori si sono insediati nella riserva. 
Cosi', visto che la mattina di Pasquetta il tempo non era male; c'era addirittura il sole, ho deciso di passare qualche ora sul posto. Ho dedicato gran parte del tempo ad osservare gli uccelli non nella garzaia, ma nello stagno adiacente dedicato all'amico scomparso da non molto tempo Carlo Colbasso. 
Il capanno di osservazione, veramente ben fatto ( Francesco Silvi, fotonaturalista, ha fatto  un egregio lavoro), e' posizionato su un chiaro frequentato sia da limicoli che da anatre. A queste ho dedicato le mie attenzioni. Una decina di Marzaiole in particolare era intenta nelle mansioni di "routine" giornaliere. Si nutrivano e nuotavano tranquillamente, ma non solo. 
Le attenzioni dei maschi, erano dedicate sopratutto all'unica femmina presente, a turno le si avvicinavano emettendo il loro verso, questa rispondeva sollevando la testa all'indietro ed emettendo una risposta. Sicuramente un corteggiamento che speriamo possa portare ad un caso di nidificazione che sarebbe un'altra perla per l'oasi di Ripabianca.








il corteggiamento e' avvenuto sempre sulla terraferma
Altri uccelli erano presenti nel chiaro, su tutti un bellissimo maschio di Mestolone ed alcuni Cavalieri d'Italia...