martedì 7 aprile 2015

In questa fredda primavera

Finalmente un pomeriggio di luce e sole, e si perche' questo inizio di primavera assomiglia molto di piu' ad un pieno inverno. Temperature rigide, forte vento da nord e intorno ai 6/700 mt. anche la neve. Infatti ieri ero a Cingoli, nell'entroterra maceratese e mi sono beccato una bella nevicata, una vera e propria bufera durata una mezz'ora! In ogni caso pero' oggi pomeriggio prima di andare a lavorare, ho fatto il consueto giro di controllo al bel lago, ( in realta' una vera e propria palude) paradiso per i migratori che dista poche centinaia di metri dal posto dove appunto lavoro. Il "chiaro o guazzo" che dir si voglia e' posto nel bel mezzo di un campo di grano, e' grande poco piu' di un ettaro ed e' completamente scoperto. Questo pone quindi alcuni problemi per quello che riguarda la tranquillita' degli uccelli. Bisogna cercare di essere molto cauti ed attenti, muoversi lentamente ed accontentarsi di vedere gli uccelli da debita distanza. Oggi peraltro ero anche privo del cannocchiale, e quindi non riuscito a vedere e a determinare tutte le specie che erano presenti. La visione del posto e' pero' una vera bellezza, la superficie del chiaro e' completamente ricoperta da una strepitosa fioritura di piante acquatiche, il che rende ancora piu' belli e affascinanti gli uccelli che si muovono e si nutrono freneticamente. Intanto sono ancora presenti le Marzaiole, oggi una cinquantina. Le " rotabecc" come le chiamano i cacciatori per via del  loro caratteristico verso.


Osservati anche Totani mori, alcuni dei quali iniziano a fare intravedere quello che sara' poi il bel piumaggio riproduttivo. Anche dei Combattenti che alternavano soste e voli per spostarsi da una zona all'altra del lago. Molto bello anche il delicato Albastrello , una sorta di Cavaliere d'Italia in miniatura.




  


Qui si possono anche vedere quei rapaci che per migrare verso nord utilizzano la linea di costa, oggi 2 Falchi di palude, 2 Poiane ed il mio primo Falco pescatore della stagione.


1 commento:

  1. Una serie meravigliosa Roberto, sembra il paradiso degli uccelli (e dei birdwatchers)

    ciao
    Dimitri

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