I Bianconi dell'Internone

Cingoli MC domenica 26 Aprile, la mattinata sferzata da un sostenuto e freddo vento da sud/est e' stata infruttuosa, cosi' visto il leggero miglioramento di meta' pomeriggio decido di andare insieme a mia figlia Bianca a vedere se sono tornati i Bianconi. La zona dove da circa otto anni seguo la nidificazione delle " Aquile dei serpenti" e' denominata " L'internone", qui il preappennino maceratese da' il meglio di se'. Le colline ormai quasi montagne raggiungono altezze tra i 700 e i 900 mt. Ricoperte da boschi di roverella, carpino e frassino ma anche con praterie e incolti, ginestreti e gineprai piccoli appezzamenti a grano duro e sui versanti esposti a sud una fitta e matura lecceta, e' qui che il Biancone ha la sua casa.

Dopo qualche sbinocolata ecco che vediamo la coppia, sono entrambi in caccia nel tipico atteggiamento detto spirito santo. Con il collo steso in avanti e le zampe penzoloni, scrutano il minimo movimento in cerca della loro preda preferita, i serpenti. Sono pero' piuttosto lontani, cosi conoscendo ormai le loro abitudini, aspettiamo che si avvicinino ad una particolare zona, una pietraia spoglia vicino ad un campo di grano dove sono soliti cacciare nelle ultime ore di luce.

Tutto attorno gli Appennini danno spettacolo, spostando lo sguardo verso est sfilano i Sibillini quindi la catena del Gran Sasso per arrivare fino al mare Adriatico.

Sono circa le 18:30 quando dove proprio ce li aspettavamo compaiono i rapaci. 

Purtroppo solo la femmina si avvicinera' a una distanza decente per qualche scatto, ma lo spettacolo

durato quasi un'ora dei bianconi in caccia e' assicurato!

in volo...sullo sfondo la cittadina di Treia

Infine una biancona di nome...Bianca