Ieri pomeriggio, ho fatto un'osservazione di quelle che ti lasciano con la sensazione di dire: ma e' vero quello che sto' vedendo?... oppure ho le allucinazioni! In effetti quell' uccello posato sulla linea elettrica nel bel mezzo delle campagne monteradesi, non me l'aspettavo proprio! Andiamo pero' con ordine. Mentre tornavo dalla spiaggia di Cesano di Senigallia assieme ai miei figli, passando per le colline, vedo in lontananza uno strano uccello colorato di rosa e piuttosto grande tranquillamente appollaiato su uno di quei fili che attraversano come ragnatele artificiali le nostre campagne. Subito fermo la macchina e mi incollo al binocolo. Nella mia mente scorre rapidamente tutta la lista delle specie da me conosciute, ma l'unica risposta che posso avere e' questa; chi cavolo sei? Visto che lui rimane comunque tranquillamente posato, decido di avvicinarmi fino ad arrivargli praticamente sotto. La voce di mia figlia Bianca mi riporta alla realta' " guarda babbo un pappagallo!!! " Proprio cosi', lui se ne sta' li' pronunciando una serie di (CRRR, TRRR TAK TAK) pulendosi le piume e beandosi della liberta' ritrovata, e a me non resta che documentare il tutto con delle foto. Ovvio che e' un animale fuggito alla cattivita', finalmente libero di volare fuori da quella che fino a qualche tempo prima era la sua prigione.
Solo dopo un'accurata ricerca su internet, scopro che si tratta di un pappagallo che vive in Australia.
Il suo nome scientifico e' " EOLOPHUS ROSEICAPILLA" meglio conosciuto come Cacatua rosa.
Ma per me da oggi, si chiamera' solo LIBERO.
Saluto anch'io Libero...
RispondiEliminaSperiamo però che la libertà gli sia confacente, che l'ambiente lo abbia accolto con generosità, senza problemi!
Buona domenica a voi tutti!